secondo il tg2 (o il tg1, davvero non ricordo), oggi i giovani in bar non comunicano piu' utilizzando delle complesse e dispersive combinazioni di suoni emessi dalla bocca, ma bensi' utilizzando il "BAR CODE"(effetto eco), una serie di gesti per conoscersi ed accoppiarsi meglio. non sono mancate testimonianze di vecchie zitelle pronte a criticare qualunque cosa faccia parte del mondo dei giovani, o di fighetti vestiti di rosa pronti a ricordarci quanto sia difficile oggigiorno esprimere i propri sentimenti.
si', mi sono trovato nella difficile situazione di dover decidere cosa fosse piu' squallido in tutto questo, se il dire a qualcuno che mi piace roteando il pollice (??!) o se il fatto che ci abbiano pure costruito un servizio attorno (non dimentichiamo nemmeno le sopracitate testimonianze, sempre fonte di intelligienza e giusta prospettiva sul mondo).
se vi interessasse.

ho avuto modo di vedere un episodio della signora in giallo. ho avuto modo di vederlo prestandogli sufficiente attenzione da rendemi conto che di giallo ha ben poco. oh, si' c'e' la solita tragedia, e l'incapace poliziotto di turno incrimina ed arresta sempre la persona sbagliata. ma quello che mi ha colpito e' il modo in cui la signora risolve il caso. nell'arco della puntata ci vengono gettati in pasto diversi indizi, alcuni veri alcuni falsi. ognuno e' libero di trarre le conclusioni che vuole. ma ecco che arriva il momento per la carismatica scrittrice di scovare l'ultimo fulminante indizio che e'.......... non si sa! a noi spettatori non viene mai data la possibilita' di arrivarci soli, perche' non ci viene mai detto tutto quello che il personaggio apprende. tipicamente la potete vedere intenta a leggere dei documenti in silenzio ed alzare lo sguardo dicendo "ho capito!" oppure ricevere una telefonata che solo lei riesce a sentire. poi quando finalmente incastra l'assassino allora lei stessa ci spiega come ci e' arrivata rivelandoci i contenuti dell'ultimo indizio misterioso, e uscendosene con una lista di lunghi "ho notato questo - ho notato quello" con relative inquadrature ad hoc sull'argomento. la parte interessante e' che tutte quelle inquadrature non c'erano nel corso della puntata. si, ci viene fatto vedere il quadro storto diverse volte, ma mai cosi' da vicino da notare il graffio che ha notato lei, e che ci viene rivelato da una inquadratura solo alla fine della puntata, durante le spiegazioni. ma allora che gusto c'e'? se non mi viene nemmeno data la possibilita' di arrivarci da solo?
tutto questo quando ovviamente la puntata non e' talmente sciatta e palese da indovinare fin dall'inizio chi e' stato (non e' quasi mai la persona che minaccia, ed e' quasi sempre la moglie hahaha).
a prova che non e' il caso di tornare a casa per pranzo. e' meglio fermarsi in pizzeria (che a qualunque ora si vada ha sempre una partita di calcio sui suoi due schermi televisivi...)